Cos’è che ci rende umani?
Le emozioni, le sensazioni e le percezioni, le terminazioni nervose, il cuore ed il sangue.
Tutti fattori e dettagli che culminano ed arrivano al loro apice quando si instaura una relazione, una storia romantica con qualcuno, che stimola tutti i punti dell’essere umano e li conduce al loro massimo splendore. Trovare l’amore vero implica ciò, ma cosa succede quando una storia così passionale e ricca d’amore termina improvvisamente.
Impazzire dopo la fine di una storia è una reazione più che normale, sopratutto quando non si riesce a dimenticare una ex. Come abbiamo detto, infatti, un rapporto vero e sentito non fa altro che stimolare tutti i punti interessanti di una persona, e l’interruzione brusca di tale rapporto non fa altro che interrompere anche lo stimolo, causando spesso reazioni molto brusche e dolorose.
Stai uscendo anche tu da una storia importante e ti sembra di impazzire?
Rimani con noi: scopriamo subito come intervenire.
Impazzire dopo la fine di una storia: perché succede?
Esistono diversi tipi di relazione.
Ci sono i rapporti di conoscenza, le storie romantiche importanti e le amicizie fraterne, dove sostanzialmente si crea un rapporto importantissimo per entrambe le parti, una parte concreta della vita quotidiana. Soprattutto nel caso di una storia romantica reale, tuttavia, l’interruzione di questa può condurre a reazioni particolarmente spropositate, conducendo l’individuo “ad impazzire”.
Perché si tende a questo genere di reazione al termine di una storia?
La separazione dal proprio partner, soprattutto quando la relazione era caratterizzata da un amore profondo, viene vissuta spesso quasi come un vero e proprio lutto, un momento in cui si perde una parte della propria vita molto importante. Si genera dunque un sentimento di sofferenza molto accentuato, che da molti viene appunto paragonato a quello del lutto.
Più si tiene a qualcuno, e maggiore potrebbe essere la sensazione di “follia” conseguente alla rottura. Ovviamente, si tratta di un qualcosa che può svilupparsi anche quando si erano fatti dei piani specifici, che vengono a mancare nel momento in cui il rapporto termina bruscamente. Se all’avvenimento in sé, poi, dovesse anche aggiungersi una causa particolarmente grave (come un tradimento o simili), la sensazione di impazzire potrebbe acuirsi drasticamente.
Quali sono i rimedi post-rottura?
Una rottura all’interno di una relazione può generare dunque reazioni molto gravi per la propria salute mentale. Quando si impazzisce in seguito ad una rottura, infatti, può succedere che non si abbia più voglia di fare niente, e che si perda velocemente interesse in tutto ciò che non riguarda la persona perduta.
Al contrario di quanto molti fanno, tuttavia, bisogna saper reagire a questi momenti di grande dolore, adottando dei rimedi post-rottura che possono sicuramente essere utili al fine di migliorare notevolmente la propria condizione, con lo scopo di superare questo periodo difficile raggiungendo il cosiddetto “glow-up”.
Come vediamo spesso all’interno delle nostre guide, infatti, lavorare su sé stessi e sulla propria persona è un procedimento fondamentale per superare una rottura e migliorare il proprio appeal, ed in questo caso specifico si tratta di un processo fondamentale per combattere il dolore e accrescere la propria autostima. Sostanzialmente, perciò, quali sono i 3 punti cardine da focalizzare per affrontare correttamente una rottura e superare la sensazione di “impazzire”?
Lavorare su se stessi
La crescita personale è lo step iniziale che si deve perseguire quando si desidera diminuire il dolore post-rottura. In questo senso, dunque, bisogna lavorare molto su sé stessi e sul modo con cui si approcciano le vicende, cercando di accrescere soprattutto il livello di sicurezza personale e l’indipendenza emotiva nei confronti della propria ex.
Lavorare su sé stessi può significare tante cose.
Si possono approcciare nuovi scenari di apprendimento (università, corsi specialistici o l’apprendimento di nuove skills, un nuovo lavoro o una nuova attività lavorativa), oppure fare delle esperienze particolari e molto diverse dal solito, che durante la relazione erano difficili da seguire o impossibili da praticare per vari motivi. Lo scopo finale, in definitiva, è quello di accrescere notevolmente il proprio bagaglio, cercando di raggiungere lo status di “uomo migliore” e “versione migliore di sé”.
Quando si cresce e ci si distacca finalmente dal pensiero costante della propria ex, si riesce finalmente ad attutire il dolore e la sensazione di pazzia, ottenendo dunque una libertà rinnovata tanto auspicata.
Coltivare relazioni interpersonali
Durante il processo di risollevamento in seguito ad una rottura romantica, un altro dei passaggi fondamentali da non trascurare è quello legato alle relazioni interpersonali. Al di là della propria ex, infatti, bisogna sempre tenere a mente che l’umano è un essere sociale, è che ha dunque bisogno di altre persone nel proprio circolo per alimentare i propri interessi.
Quando una relazione termina, dunque, non bisogna affatto tralasciare questo aspetto, ed anzi evidenziarlo più di prima. Sarebbe opportuno continuare a coltivare le amicizie, circondandosi di persone che si interessano realmente a voi, che vi vogliono davvero bene.
Queste amicizie possono – ad esempio – essere inglobate anche nelle nuove esperienze di cui parlavamo nel paragrafo precedente, in maniera tale non solo da creare un bagaglio di esperienze più ampio, ma di allacciare rapporti che condividano anche altro oltre che una semplice amicizia.
Bisogna anche considerare come, le giuste amicizie, sono in grado di distrarre, e di analizzare le situazioni con un occhio imparziale e al di fuori dalla vicenda. Possono fornire spunti interessanti di riflessione, oppure una tranquilla serata di relax lontano dai pensieri e dai problemi.
Allontanarsi dalla propria ex
Infine, seppur possa apparire come una soluzione banale, una delle modalità più importanti per alleviare il dolore post-rottura è quello di allontanarsi dalla propria ex in maniera decisa, tranciando il filo della “dipendenza” costruito durante la relazione. Questo è un momento fondamentale di tutta l’operazione, in quanto può essere sfruttato per raggiungere due scopi diversi, ed utili al tempo stesso.
Principalmente, allontanarsi completamente dalla propria ex permette di focalizzarsi su di sé, combattendo alla fonte la sensazione di follia e stress che possono derivare da una rottura. Continuare a seguirla sui social o frequentare i suoi stessi posti sono azioni nocive e tossiche che non faranno altro che acuire la sensazione di impazzire.
Staccatevene subito.
L’altro obiettivo che si può raggiungere allontanandosi dalla propria ex è invece l’opposto: puntare alla riconquista.
Allontanandosi, infatti, l’uomo ha tutto il tempo e le opportunità per seguire i due punti precedenti, accrescendo il proprio valore di uomo e migliorando la propria persona sotto decine di aspetti. Se si desidera riconquistare la propria ex, dunque, allontanarsi un po’ è fondamentale, in maniera tale da approcciare nuovamente – in un secondo momento – dopo aver seguito un percorso di maturazione personale, ed essere finalmente cresciuti.
Se questa è la tua scelta, il consiglio è quello di affidarsi a professionisti della riconquista, proprio per questo motivo che ti invito a scoprire subito il Protocollo della Riconquista di Obiettivo Riconquista: