All’interno delle nostre guide dedicate alla riconquista della propria ex, abbiamo spesso citato in maniera laterale la strategia del no contact, una delle più famose tecniche di comunicazione indiretta che si possono utilizzare per riottenere l’attenzione desiderata da parte di una ex fidanzata. Si tratta di una tecnica incredibilmente efficace ed estremamente potente, ma è chiaro che bisogna saperla padroneggiare correttamente per ottenere dei veri risultati.
Il no contact è una strategia che si basa sull’interruzione dei contatti con la propria ex, e che generalmente viene utilizzato per affrontare il post-rottura di una storia importante. Nonostante ciò, viene spesso associata al Metodo Riconquista, soprattutto con lo scopo di stimolare la ex a cercare un nuovo contatto.
Nonostante la sua utilità sia sicura, c’è anche da dire che il no contact funziona solo se adoperato nella maniera corretta, e che ci sono dunque delle situazioni in cui il suo funzionamento potrebbe non portare ad alcun genere di risultato.
Cerchiamo di scoprire di più con questo breve articolo.
Il no contact per fare tornare una ex, funziona?
Partiamo rispondendo subito alla domanda: il no contact funziona!
Quello che molti utenti trascurano, tuttavia, è che questa strategia funziona solo nel momento in cui viene adoperata nella maniera corretta, e dunque solo se si riescono a disporre correttamente tutti gli elementi sulla scacchiera. Come abbiamo anticipato, infatti, questa sospensione completa del contatto deve essere praticamente totale, annullando dunque qualsiasi genere di contatto con l’ex in questione.
La strategia non funzionerà, ad esempio, se c’è ancora un lieve scambio di messaggi o telefonate, qualche commento o like sui social. L’interruzione deve essere totale, avvenire in maniera quasi brusca e condurre quindi ad una sospensione (temporanea ma piena) di qualsiasi genere di contatto. Queste piccole tips vanno seguite alla lettera se si intende attirarla nuovamente: commettere errori grossolani come, ad esempio, rispondere ad un messaggio in entrata rischierebbe di allontanarla definitivamente.
Non bisogna rispondere a telefonate e messaggi prima del termine del no contact, altrimenti l’intera strategia andrà in fumo.
Al contrario, dunque, quando si decide di proseguire con un procedimento di no contact, sarà necessario evitare qualsiasi contatto che sia con la ex, ma non solo.
Per funzionare, infatti, durante il periodo di no contact sarà fondamentale lavorare molto su di sé, sui propri difetti e sui propri limiti, cercando di accrescere il proprio valore di uomo. Questo può dunque voler dire frequentare corsi, master e workclass, così come andare ad agire su quei punti critici che si sono evidenziati durante la rottura della relazione. Ovviamente, non bisogna piangersi addosso o mostrarsi malinconici: durante l’assenza di contatti, dovrete far sì che la vostra ex venga comunque a sapere dei vostri miglioramenti, magari sfruttando post social o parlando con amicizie in comune.
Rimane fondamentale l’assenza del contatto diretto.
Quando il no contact funziona?
In sostanza, perciò: quando il no contact funziona davvero?
Questa strategia così particolare, seppur semplice nelle sue dinamiche, funziona soprattutto quando il cambiamento dell’uomo si rende evidente agli occhi dell’ex.
Quando una storia termina, infatti, nella maggior parte dei casi l’ex non ne vuole più sapere di quel rapporto, maturando nel tempo l’idea che quella relazione fosse tutt’altro che sana o valida al punto di continuare ad esistere. Lo scopo del no contact è dunque quello di mostrare una tendenza opposta, proprio attraverso il cambiamento dovuto a questo periodo di distacco totale.
Bisogna dimostrare che la relazione terminata non è un tunnel buio da cui si è usciti, ma piuttosto un nuovo posto, rinnovato e ricco di stimoli, in cui tornare per accrescersi nuovamente insieme.
Ecco dunque che il no contact funziona quando si mantengono correttamente le distanze per almeno un mese, durante il quale le modifiche alla propria routine ed alla propria vita in generale si rendono incredibilmente evidenti anche agli occhi della donna che ha abbandonato la storia. Durante il periodo di no contact, lei deve comprendere (o almeno pensare) che ti ha perso per sempre, e che tu stai dando il massimo di te nella tua nuova vita, che stai voltando pagina.
Altrettanto importante, dopo questo mese di silenzio, è la fase di ri-aggancio. Infatti, se lei non ti cerca non vuol dire che gli manchi o che il nessun contatto non ha fatto nessun effetto, bensì semplicemente dobbiamo essere noi a fare il primo passo.
In questo step, è fondamentale non usare frasi che cominciano con “Ciao, come stai? Da tanto che non ci sentiamo.“. Rischieresti solo di bruciarti in anticipo. Cerca invece qualcosa di originale, e che faccia da subito riferimento alla vostra storia passata. Potresti ad esempio esordire con “Sono appena passato dal nostro cinema preferito e ti ho pensato, come stai?“.
Un contatto leggero, che non dà troppo nell’occhio ma che comunque colpisce immediatamente il bersaglio: lei si sentirà spiazzata da quel messaggio, considerando sia i mese (o più) di silenzio che il cambiamento che avete subito nell’ultimo periodo.