Uno dei fattori che accomuna gli esseri umani, in generale, è la “superficialità”.
Dopo tanto tempo insieme ad una donna, spesso gli uomini cominciano a dare per scontata quella relazione, come se tutto gli fosse dovuto. Spesso, questo comportamento conduce ad un’interruzione del rapporto da parte di lei, ma cosa succede quando è lui a lasciare?
Moltissime volte, ricevo messaggi con scritto “ho capito di amarla dopo averla lasciata, che faccio adesso?”. Si tratta di una situazione molto più comune e “normale” di quanto si pensi, proprio per via del carattere intrinsecamente umano di dare per scontate le cose, capendone il valore reale solo dopo averle perse.
Come fare quindi a riconquistare la propria ex, dopo averla lasciata?
Cerchiamo di capire come fare con questo articolo.
Ho capito di amarla dopo averla lasciata: perché succede questo
Prima di addentrarci nell’effettivo processo di riconquista in seguito ad una situazione di questo tipo, cerchiamo di capire perché un uomo potrebbe capire di amarla solo dopo averla lasciata.
Rendersi conto di amare una persona solo dopo averla lasciata è il frutto di un intricato labirinto psicologico che si intreccia nella natura umana. Come abbiamo anticipato, infatti, si tratta di una conseguenza quasi normale, dovuta al carattere intrinseco umano che sfocia nel “dare per scontate” le cose e le persone. Tale sensazione è spesso dovuta a familiarità e routine, che portano l’uomo a trascurare gli aspetti più profondi di una relazione.
Quando si arriva a noia, dunque, l’uomo può commettere l’errore avventato di lasciare la propria compagna, comprendendo solo successivamente il suo reale valore.
Perché?
Certe persone fanno fatica a notare il reale valore dei propri partner, proprio poiché offuscati dalla quotidianità di una relazione sana. La mente umana, in una sorta di paradosso apparentemente senza senso, tende a focalizzarsi sulle mancanze, sugli errori e sugli aspetti negativi di una relazione, cosa che porta ad ignorare completamente, o sottovalutare, gli elementi positivi che compongono il rapporto.
La rottura è quindi un momento formativo catalizzante, che permette all’uomo di rendersi veramente conto del valore e dell’importanza del partner, seppur in ritardo.
Come riconquistare una donna dopo averla lasciata
Comprese le ragioni dietro a questa “illuminazione”, è giunto il momento di affrontare il problema: come riconquistare una donna dopo averla lasciata?
Come siamo soliti affermare all’interno delle nostre guide, non esiste nulla di impossibile, ed anche in questo caso possiamo sicuramente confermare come riconquistare una donna che è stata lasciata sia effettivamente un processo fattibile.
La cosa fondamentale, tuttavia, è mantenere sempre un atteggiamento cauto, cercando di seguire gli step (che andremo ad elencare) con criterio.
Sono 3 i passi fondamentali da seguire per riconquistare una donna dopo averla lasciata: riconoscere le proprie responsabilità nella rottura, dimostrare un effettivo cambiamento all’interno della propria persona ed avviare un percorso di riconquista mirato, studiato appositamente in base al caso.
Approfondiamo questi punti.
Riconoscere le proprie responsabilità
Il primo punto di questo delicato processo di riconquista è molto semplice: bisogna riconoscere le proprie responsabilità nella rottura della relazione.
È dunque fondamentale che si riesca a far capire alla donna che ci si è veramente resi conto di aver commesso uno sbaglio, e che il medesimo errore proviene unicamente dall’uomo che ha lasciato. In questo caso, dunque, bisogna essere trasparenti e vulnerabili quando si comunica, esprimendo quelli che sono stati i “motivi” che vi hanno condotti a questa decisione affrettata.
Quando riconoscerete l’errore, questi motivi vi appariranno come futili, banali e insensati: questa presa di coscienza vi aiuterà a dimostrarvi ulteriormente sinceri nell’ammissione di colpa, e vi aiuterà a mostrarvi sin da subito pentiti.
Dimostrare che siamo cambiati
Il secondo punto da portare a termine in maniera particolarmente importante è quello relativo alla dimostrazione di un reale cambiamento, che va però mostrato in maniera indiretta.
Lo scopo è dunque quello di evidenziare un cambiamento nel proprio modo d’essere e di pensare, allontanando la figura dell’uomo che lascia di punto in bianco senza un motivo valido. Tale dimostrazione del cambiamento può avvenire dunque attraverso diverse situazioni, che tuttavia possono essere molto diverse da caso a caso, da persona a persona.
Dimostrare che si è cambiati passa ad esempio per nuove abitudini, nuovi modi di pensare e di ragionare, nonché nuove passioni o accrescimenti di sé.
Per comprendere correttamente come dimostrarsi cambiati, può essere utile farsi aiutare da coach esperti in relazioni amorose, come quelli che è possibile trovare nel nostro Protocollo della Riconquista.
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Avviare un percorso di riconquista
Infine, l’ultimo passaggio diretto che è possibile pensare di intraprendere per ottimizzare le proprie chance è quello di avviare un percorso di riconquista.
Un percorso di riconquista è un percorso a step, mirato, che ha lo scopo di ricostruire un buon livello di attrazione tra le due parti, in maniera tale da superare insieme gli ostacoli che hanno portato alla rottura e condurre dunque ad un riappacificamento delle due componenti della coppia.
Questo percorso, come abbiamo già anticipato, va chiaramente strutturato sulla base della propria situazione, del proprio carattere e di quello del partner, andando dunque ad ottimizzare determinati comportamenti sulla propria esperienza personale.
È anche per questi motivi che farsi affiancare da esperti della riconquista può essere fondamentale: si tratta di professionisti delle relazioni, che sanno esattamente come convertire i pensieri delle persone in fatti, azioni e parole.